Le zucchine sono un tipico alimento estivo molto utilizzate nella cucina italiana per via della sua eccezionale duttilità gastronomica; ottime per condire primi piatti, come contorno per accompagnare piatti di carne e pesce e inoltre si possono utilizzare per la preparazione di sottoli e sottaceti. Insomma la zucchina nelle sue varie tipologie: chiaro, scuro, giallo, romanesco, tondo, da fiore; è un ortaggio che non può mancare nell’orto dove si può coltivare con relativa facilità.

Consigli di coltivazione:

PREPARAZIONE DEL TERRENO:

Una buona norma è di non piantare le zucchine nello stesso terreno dell’anno precedente, perché e una coltura che sfrutta molto il suolo, meglio alternarle con delle leguminose che fissando l’azoto rinnovano la fertilità. Per coltivare lo zucchino abbiamo bisogno di un po’ di spazio perché sono piante voluminose e amano il clima mite e le posizioni soleggiate, ma ben aerate, gradisce terreni di medio impasto e ricchi di sostanza organica. La zucchina ha un apparato radicale che può andare oltre i 60 cm di profondità, di conseguenza, bisogna lavorare il terreno in profondità per garantire un habitat ottimale al loro sviluppo.

TRAPIANTO:

Trapianti di marzo solo in serra o sotto protezione; distanza tra le piante: 80 -100 cm sulla fila e 120 cm tra le file. I trapianti di maggio mantengono una buona produttività fino ad agosto, per produrre fino all’autunno inoltrato si consiglia predisporre un nuovo impianto in luglio.

CONCIMAZIONE:

Abbondante con sostanza organica al trapianto, meglio se fatta qualche settimana prima durante la lavorazione del terreno; in coltivazione a partire dalla formazione dei primi frutti è utile arricchire il suolo con del macerato di ortica o altra sostanza organica in alternativa con dei concimi minerali a base di azoto e potassio.

IRRIGAZIONE:

È molto importante annaffiare bene dopo il trapianto per compattare il terreno e con regolarità in seguito. Evitare di alternare periodi di secca con periodi di elevata umidità ma cercare di mantenere il terreno leggermente umido per non comprometterne la crescita. Non annaffiare mai i fusti o le foglie, ma solo il terreno.

LA RACCOLTA:

La pianta di zucchino comincia a produrre dopo circa 40-50 giorni dal trapianto secondo il periodo; la maturazione scalare permette di raccogliere i frutti più o meno a cadenza settimanale. Una pianta produce normalmente 5-7 kg di zucchine. Si consiglia di staccare i frutti con le forbici per evitare lacerazioni delle piante.

I CONSIGLI DELL’ESPERTO:

Una delle malattie più frequenti dello zucchino è l’oidio; questa malattia fungina si può riconoscere facilmente perché le foglie si ricoprono di una muffetta biancastra ben visibile. Per contrastare questo fungo è utile fare dei trattamenti a base di zolfo (prodotto utilizzato anche in agricoltura biologica) ogni 10-15 giorni.