Coltivare le fragole è abbastanza semplice possiamo farlo nel nostro giardino o su terrazzi e balconi di casa. Mettere fragole sui nostri davanzali, non tutti lo sanno, è anche una buona soluzione ornamentale. Le fragole sono un simbolo della primavera ma in realtà si possono gustare fino all’autunno; Una curiosità riguarda l’origine del frutto, infatti quelle rosse che mangiamo normalmente non sono un vero e proprio frutto, quello vero si chiama achenio e sono quei semini gialli che cospargono la superficie delle fragole. La fragola infatti si definisce un “falso frutto”.
Consigli di coltivazione:
PREPARAZIONE DEL TERRENO:
Le fragole si possono coltivare tranquillamente anche sul balcone di casa eventualmente può essere utile rinvasare le piantine su un vaso più grande.
Se si coltiva nell’orto, scegliere una zona in mezz’ombra nei periodi più caldi; prima di trapiantare è utile una vangatura per arieggiare il terreno.
TRAPIANTO:
Distanza tra le piante: 25-30 cm sulla fila e 50 cm tra le file. Non piantare troppo in profondità, facendo attenzione ad interrare solo il cubetto senza far appoggiare le foglie al terreno per evitare che i primi frutti siano troppo vicini al suolo.
CONCIMAZIONE:
Durante la vangatura interrare nel terreno letame maturo o stallatico pellettizzato. Concimare con ternario NPK mensilmente, privilegiando il potassio (utile per migliorare la dolcezza dei frutti) nella fase di ingrossamento dei frutti.
IRRIGAZIONE:
Dopo il trapianto, una buona irrigazione per compattare il terreno, poi frequente ma con quantità ridotte facendo attenzione perché è una pianta che soffre i ristagni idrici.
LA RACCOLTA:
La fragola rifiorente 4 stagioni inizia generalmente a produrre dalla primavera e continua fino all’autunno tuttavia la produzione è legata all’andamento climatico.
I CONSIGLI DELL’ESPERTO:
Per mantenere la zona di coltivazione pulita da erbe e per evitare il contatto dei frutti con il terreno si può mettere un telo pacciamante praticando preventivamente dei fori dove far fuoriuscire le piante.